• 3470194407
  • info@raffaellacavalieri.it
Raffaella Cavalieri

Raffaella Cavalieri

autrice

  • Facebook

Raffaella Cavalieri

  • Home
  • Chi sono
  • Portfolio
    • Saggi e Guide Letterarie
    • Traduzioni
    • Quotidiani e Riviste
    • Lezioni e Conferenze
  • Mon carnet de voyage
  • La Rivista

A te che leggi il mondo…con gli occhi del pittore e il sentimento del poeta

Viaggiare e guardare il mondo con lo sguardo del pittore e il sentimento del poeta significa andare più in profondità, percepire con tutti i sensi, osservare meglio, cogliere i dettagli.

Il primo ad insegnarci questo concetto è stato Goethe.

Nella sua autobiografia, egli racconta infatti come abbia superato il suo momento di crisi poetica, abbandonandosi a tutto ciò che il mondo proponeva, osservando con occhi diversi ciò che la natura gli mostrava. Alla sua sensibilità di scrittore andò ad aggiungere l’attenzione del pittore:

Il proponimento di lasciare alla mia natura la libertà di sviluppare ogni sua particolarità, e di permettere al mondo esteriore di agire sopra di me, mi spinse verso quello strano elemento nel quale il Werther fu ideato e scritto. Cercavo di liberarmi di tutto quanto mi era estraneo e di rivolgermi con attenzione all’osservazione del mondo esteriore, dall’uomo giù fino agli esseri appena percettibili e di ricevere da ciascuno di essi le impressioni che può dare. Da qui nacque una strana parentela coi singoli oggetti della natura; mi confondevo coll’universo tanto che ogni cambiamento sia di città o di paese, di giorno o di stagione, mi commoveva sempre profondamente. Allo sguardo del poeta univo quello del pittore…


Circa sessant’anni dopo, Anna Brownell Jameson, prima storica dell’arte inglese, ripropone lo stesso concetto nel suo Diary of an ennuyée, pubblicato a Londra nel 1826. In queste pagine dichiara con fermezza:

Sono decisa a volgere le spalle a tutto quello che ingenera malinconia e disgusto degli altri, a tutto quello che è facile disprezzare, deridere, insultare, e invece abbandonare il cuore a tutto quello che mi circonda, che mi consente, indisturbata, di trarre diletto, ammirare, osservare, riflettere, ricordare con piacere, se non con profitto, e mi mette in grado di volgere lo sguardo a quegli scenari magnifici che mi circondano, non con le puntigliose domande di un redattore di guide, non con il calcolo torvo del politico, non con il ghigno egoistico di Smelfungus, ma con l’occhio del pittore e il sentimento del poeta.

Smelfungus era il soprannome che Laurence Sterne affibbiò a Tobias Smollett, autore, nel 1766, di Travels through France and Italy, opera in cui si confrontò con l’arte, la vita e la storia di queste due nazioni con piglio critico e saccente, descrivendo in tono tagliente la disapprovazione che provava verso tutto ciò che ai suoi occhi si presentava come “diverso” dal noto.

Il viaggiatore ideale, quello per antonomasia, è colui che lascia a casa le proprie usanze, affina tutti i sensi e si presta a conoscere tutto ciò che è altro rispetto alla propria cultura.

Ecco, quest’anno abbiamo provato sulla pelle quanto anche le minime distanze ci mancassero. Le vacanze sono state insolite, ma per questo forse vissute meglio, più consci del fatto che niente è poi così scontato, che non dobbiamo metterci in viaggio come tanti Smelfungus, ma essere pronti ad accogliere tutto ciò che il mondo, propone al nostro sguardo e alla nostra curiosità.

A te che leggi il mondo…con lo sguardo del pittore e il sentimento del poeta!

Ho voluto racchiudere in questa frase quella che è la mia filosofia, il mio modo di leggere libri e mondo, di scrivere e descrivere, e di condividere.

Ne ho fatto il logo di “Passeggiate Letterarie”.

Il mio augurio è dunque questo: abbiate sguardi da pittore e sentimenti di poeta!

Post navigation

Previous Previous post: Con Martha Saxton nell’America vittoriana
Next Next post: E per te il viaggio che cos’è?
  • Facebook
© 2023 Raffaella Cavalieri | Designed by: Theme Freesia | Powered by: WordPress
Top
Per offrirti un'esperienza di navigazione sempre migliore, questo sito utilizza cookie propri e di terze parti, partner selezionati. Cliccando su OK presti il tuo consenso all'utilizzo dei cookie impiegati dal nostro sito.Ok